GECO FOR SCHOOL

Intervista prof. Maria Grazia Cuppone, Liceo Scientifico Battaglini

Il Liceo Battaglini di Taranto ha preso parte al progetto di GECO For School, effettuando sia il percorso di green education sulla piattaforma virtuale che il contest "La Tua Scuola Sostenibile" con il progetto dal nome "SOS-School", in cui hanno trovato una soluzione contro l’eccesso di rifiuti generati nelle scuole: si tratta di un distributore per la raccolta differenziata. Come funziona? Studenti e docenti, dopo aver gettato i loro rifiuti nel distributore, riceveranno in cambio una serie di prodotti, come assorbenti, kit di cancelleria e kit pranzo con materiali tutti biodegradabili.

Oltre a questo, i ragazzi hanno partecipato a una raccolta rifiuti in una spiaggia di Taranto, in collaborazione con "Plasticaqquà", un'associazione specializzata nell’inquinamento marino da plastiche, che ha anche ideato l’eco-libreria, ovvero una pratica di regalare un libro per ogni tot. kg di rifiuti di plastiche o lattine di alluminio raccolte.

Il loro impegno e dedizione verso le tematiche della sostenibilità ci hanno colpiti molto, tanto che abbiamo voluto intervistare parte del corpo docente per fare loro alcune domande sulla didattica e su quali saranno gli sviluppi futuri che adotteranno in linea con le esigenze green. Ecco le domande che abbiamo fatto alla professoressa di inglese Maria Grazia Cuppone, che ha seguito i ragazzi durante tutto il percorso PCTO:

1) Quanto sono consapevoli i ragazzi del problema della sostenibilità e quanto è sentito il tema in generale nel corpo studentesco?

Gli alunni manifestano grande interesse a conoscere il significato del riciclo, del riuso, del ricondizionamento, del prestito, della condivisione e della riparazione. Le lezioni di educazione civica curriculari, giacché interdisciplinari e finalizzate alla trasversalità dei saperi e delle competenze, mirano ad individuare le regole del sistema socio-economico necessarie per comprendere il funzionamento delle attività economiche che utilizzano bio-risorse rinnovabili del suolo e del mare per produrre materiali, cibo ed energia.

 

2) In che modo i temi della sostenibilità vengono integrati nella didattica?


Il nostro liceo sostiene con grande impegno le iniziative educativo-formative che contribuiscono al vero cambiamento dei più giovani e che sono fondamentali per tracciare una rotta ecologica verso un futuro green, oltre che a farli diventare i protagonisti attivi della transizione ecologica, ottemperando e contribuendo in modalità individuale e collettiva al raggiungimento degli obiettivi sostenibili dell’agenda 2030 nel breve-medio-lungo termine. La sostenibilità rappresenta una sfida umana, sociale, culturale che coinvolge il diritto internazionale e nazionale, il sistema politico, economico, energetico, tecnologico, architettonico, urbanistico, agricolo, la produzione industriale, artigianale, i trasporti, gli stili di vita locali, collettivi, individuali e il consumo critico, per garantire un’economia circolare di condivisione, collaborativa, la valorizzazione e il rispetto delle nostre risorse, delle nostre città, dei nostri luoghi e ambienti abitativi, del nostro vivere quotidiano.


3) Avete notato cambiamenti nelle scelte e nelle azioni dei ragazzi prima e dopo il progetto, per esempio una maggiore attenzione ad adottare comportamenti sostenibili nella quotidianità?


Le finalità e gli obiettivi declinati nel progetto sono stati mirabilmente perseguiti tanto da infondere negli alunni un più consapevole rispetto dell’ambiente, unitamente alla effettiva volontà di impegno responsabile a curarlo, conservarlo, migliorarlo. L’aver partecipato al progetto ha consentito agli alunni di mettere in campo la propria “coscienza ecologica” attraverso le conoscenze acquisite riguardo agli ecosistemi locali e globali con la formazione ricevuta e compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

 

4) Avete in mente altri progetti da attuare in futuro o idee per espandere quelli in corso?


Si programmeranno ricerche di interventi educativo-didattici per:

  • “agire per proteggere il clima” (goal n. 13) e per la neutralità climatica attraverso lo studio di scenari attuali e sfide future in campo energetico e dei rischi principali del riscaldamento globale per la società;  conoscere le principali problematiche legate alla Transizione ecologica; sviluppando azioni finalizzate ad essere consapevoli e a saper valutare la propria impronta ecologica, quella della comunità locale, nazionale e comunitaria, a saper individuare le diverse tipologie di responsabilità ambientale.

 

Inoltre, la classe vincitrice, insieme alla professoressa Federica Giammaruco, ha elaborato un articolo che hanno pubbicato nella sezione blog della propria scuola, che parla della loro esperienza nel aver preso parte al progetto di GECO For School e tutti i vantaggi correlati. 

Il progetto dal titolo “Geco for school: le grandi sfide della sostenibilità” ha avuto come obiettivo cardine l’avvicinamento dei più giovani alle principali tematiche relative alla tutela dell’ambiente e del territorio e alle prospettive economiche della green economy. In particolare il progetto ha avuto come obiettivi:
• esporre le nuove tecnologie legate alla sostenibilità;
• proporre nuovi prodotti e progetti legati al mondo dell’energia: l’efficientamento energetico e la produzione di energia tramite risorse rinnovabili sono una necessità non più rimandabile;
• valorizzare il territorio italiano grazie alla cooperazione degli operatori del settore, delle strutture ricettive e di enti per la tutela della cultura e dell’ambiente;
• sensibilizzare alle nuove sfide della mobilità;
• far conoscere i nuovi trend del turismo esperienziale sostenibile: viaggiare rispettando l’ambiente ed il territorio è possibile, inoltre l’esperienza è ciò che lascia un ricordo indelebile nella memoria di un viaggiatore/turista;
• sviluppare una coscienza collettiva in merito all’alimentazione: conoscere la filiera di produzione ma soprattutto l’impatto di come un alimento raggiunge la nostra tavola è un obbligo per tutti coloro che hanno a cuore la propria salute ma soprattutto la salute del nostro pianeta;
• cooperare e condividere una cultura della circolarità tra le aziende e i privati.


Il contest «La Tua Scuola Sostenibile» prevedeva la creazione di un progetto pratico ideato dagli studenti, che nascesse dalla volontà di promuovere idee legate alla buona e costante pratica della SOSTENIBILITÀ a livello di gruppo-classe nella quotidianità della vita a scuola. Gli studenti della classe 2A del liceo quadriennale, hanno centrato la mission del progetto, riferendosi in particolare al momento della ricreazione. Il problema dei “rifiuti della ricreazione” è infatti una costante per tutte le scuole e rappresenta una buona parte dei rifiuti prodotti in ambiente scolastico.
Gli studenti hanno quindi progettato un distributore automatico per la demolizione e il riciclo di rifiuti non coinvolti prima d’ora nella raccolta differenziata. Il macchinario, simile ai tanti distributori automatici che affollano le nostre città, è un sistema capace di portare la raccolta differenziata all’interno delle scuole. Gli alunni della 2^A , valutandone i costi attraverso un accurato business plan, hanno ipotizzato l’installazione dei distributori per ogni piano del plesso scolastico, in modo tale che la carta e l’alluminio venissero direttamente “demoliti” all’interno dello stesso e che la plastica invece, non riciclabile al momento, venisse inglobata e poi consegnata all’associazione Plasticaqquà di Taranto che ha creato l’ Ecolibreria tarantina. L’Ecolibreria prevede che, in cambio di ogni 10 bottiglie di plastica consegnate, si regalino libri utili per le letture e l’approfondimento scolastico.

Per far sì che alunni e personale scolastico fossero coinvolti e maggiormente invogliati in questa “gara al riciclo”, il distributore prevede anche che, in cambio dei rifiuti, si possa ricevere materiale biodegradabile come assorbenti , un Kit di 3 matite, una gomma, un righello, un temperamatite e un kit pranzo contenente posate e bicchieri. Infine, Per snellire i tempi e consentire a tutti un facile utilizzo del distributore automatico, esso è attivabile tramite applicazione e apposito QR - CODE (il cui funzionamento è visibile al seguente link ) che ne misura livelli di saturazione e di smaltimento rifiuti del demolitore integrato.

 

Dirigente Scolastico Patrizia Arzeni

Prof.ssa Maria Grazia Cuppone

Prof.ssa Federica Giammaruco

Scritto il 02-09-2022

RIMANI AGGIORNATO SU TUTTE LE NOVITÀ DELLA PROSSIMA EDIZIONE DI GECO FOR SCHOOL